Silvia FIASCHI, Guido GIGLIONI | Università di Macerata


Il secondo incontro dell’VIII ciclo di seminari sull’Umanesimo Adriatico ha coinvolto attivamente l’intero pubblico, proponendo in una nuova veste laboratoriale un workshop guidato dai relatori e arricchito dalla partecipazione dei proff. Carlo Pongetti e Rosa Marisa Borraccini.

All’introduzione della figura di Andrea Bacci, studioso e naturalista nato nel 1524 a Sant’Elpidio a Mare, nonché autore di opere di idrologia, di farmacologia e di zoologia, è poi seguito un approfondimento sul testo oggetto del seminario, ovvero la Tabula in qua ordo universi et Humanarum Scientiarum prima monumenta continentur, stampata per la prima volta a Roma nel 1581. La tavola, che contiene informazioni relative alla storia delle scienze, come l’astrologia, la medicina, la filosofia, è l’esempio interessante di una resa grafica e visiva finalizzata all’insegnamento. Il manifesto rappresentava infatti uno strumento scolastico utile per iniziare gli allievi: un modello di sintesi ragionata destinata a una sorta di didattica a distanza ante litteram, un tipo di schematizzazione visiva che trascende l’idea del tempo a favore di uno svolgimento logico ed enciclopedico. Ricco di rimandi e di citazioni, si apre con una massima pitagorica, che invita proprio a studiare lo schema, l’immagine, per procedere nella ricerca: τό σχῆμα καί βῆμα. 

È stato inoltre rilevato un aspetto significativo della tradizione codicologica: la stampa del manoscritto, ultimato già nel 1557, venne ritardata per molteplici cause, tra cui l’incarico di consulente assunto dal Bacci in seguito all’esondazione del Tevere.

Esposto infine l’obiettivo dell’incontro, si è aperto un lungo momento di confronto sulle strategie procedurali e metodologiche da adottare per la creazione di un ‘totem trilingue’. Molti dei presenti si sono mostrati entusiasti e favorevoli ad una collaborazione che, unendo studenti, professori e ricercatori, produrrà un lavoro di trascrizione e di traduzione in italiano e in inglese del testo, che uscirà presumibilmente la prossima primavera. Agli astanti è stato poi donato il poster raffigurante ad alta risoluzione la tavola dell’Ordo universi.

Grazie a tutte e a tutti per la partecipazione e appuntamento al 12 novembre con un seminario dedicato alla chiromanzia.