I territori adriatici del Regno di Napoli: circolazioni e connessioni artistiche tra Quattrocento e Cinquecento
Bianca DE DIVITIIS | Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Bianca De Divitiis è stata la protagonista del secondo incontro del VII ciclo di seminari sull’Umanesimo Adriatico. Il suo intervento si è concentrato sulla fitta rete di relazioni alla base dell’espressione artistica nel Rinascimento meridionale in area adriatica, sottolineando la complessità di un territorio poco studiato dalla storiografia e considerato per molto tempo marginale.
Partendo dalla Puglia, sono stati affrontati diversi esempi specifici, di monumenti, storie e vicende, che mettono in mostra aspetti significativi della cultura del tempo: una continuità ininterrotta con il Medioevo, l’indagine identitaria rivolta alle origini italiche, classiche e mitologiche dei luoghi, i rapporti con la Dalmazia, con il potere monarchico e il forte legame con la Terrasanta e la cristianità.
Fra le figure prese in esame, si ricordano, ad esempio, Onofrio di Giordano, Antonio Galateo, Giovanni Gioviano Pontano, Matteo Acquaviva; fra le sedi, la Basilica di Santa Caterina a Galatina; fra le vicende, l’arrivo dal Veneto a Irsina di opere del Mantegna e del Bellini, a dimostrazione delle azioni politiche condotte in un contesto locale molto attivo.
Grazie a tutte e a tutti per la partecipazione e appuntamento al 16 aprile con il terzo seminario.